Mi chiamo Giuseppe “Beppe” Iovio e sono nato nel 1950 a Casola di Domicella, un buco di villaggio contadino circondato dai noccioleti del vallo di Lauro. Nel 1957 sono arrivato a Vicenza e qui sono rimasto.
Alla scuola media Scamozzi ho avuto come insegnanti i pittori Nerina Noro e Giuseppe Magnabosco: devo a loro l’approccio al disegno e alla storia dell’arte.
Nello casa di mio zio Luigi Annunziata, pittore e professore all’istituto d’arte di Napoli, ho respirato l’odore dei colori ad olio, sono rimasto affascinato dalla forza della luce riportata sulle sue tele: è stato questo zio a darmi il coraggio per iniziare a dipingere.
Alla fine degli anni 70′ ho conosciuto il maestro Vincenzo Ursoleo diventato nel tempo amico fraterno. Ho frequentato i suoi atelier e dipinto nelle stesse stanze: ci ha accomunato l’amore per le nostre terre, l’amore per la cultura e l’amore per la ricerca artistica. E così nel 1982 ho esposte le mie prime tele.
L’avventura continua tuttora grazie all’amorevole e paziente vicinanza di mia moglie Rita e dei miei figli Luca, Stefania, Lorenzo e Sara.